Tocca quota 154 dispositivi IoT installati sul territorio “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” il programma di sicurezza urbana e stradale grazie al quale la Città Metropolitana di Milano punta all’abbattimento dei numeri dell’incidentalità sulle strade di propria pertinenza, concorrendo al raggiungimento dell’obiettivo europeo “Zero vittime sulla strada” entro il 2050.
Nell’ambito del piano pluriennale di interventi che prevede la messa a sistema di un ecosistema di dispositivi IoT che dialogano con la piattaforma Cloud Titan di Safety21 in dotazione alla Polizia Stradale, nel mese di maggio, sulle strade di pertinenza dell’ente, è stata conclusa l’installazione di apparati che andranno a incidere sul controllo delle intersezioni semaforiche e degli attraversamenti pedonali.
Lungo la S.P. 34 per Turbigo nel Comune di Inveruno, all’intersezione con la S.P. 171 Inveruno-Nerviano da sabato 20 maggio entrerà in funzione un sistema di rilevamento di infrazioni semaforiche. Si tratta di un sistema smart, a basso impatto ambientale, in grado di individuare ogni passaggio con il semaforo rosso, di acquisire le immagini dalle telecamere integrate e di accertare e documentare le infrazioni, in tempo reale attraverso video resi disponibili alla Polizia Locale. Il tutto nel pieno rispetto della privacy dei cittadini.
Nel Comune di Mediglia, sulla S.P. ex S.S. 415 Paullese al km 7+300, è invece attivo un sistema di attraversamento pedonale per il controllo dei passaggi non semaforizzati.
Il sistema, ideato e già applicato con successo in prossimità di attraversamenti pedonali potenzialmente critici o poco visibili lungo altre strade di pertinenza della Città metropolitana di Milano, si basa su un insieme di sensori, sistemi di illuminazione e di presegnalazione esterni finalizzati a illuminare il passaggio e pre allertare gli automobilisti della presenza di un pedone in attraversamento. Il sistema è dotato inoltre di una telecamera fisheye che consente una registrazione a 360° dell’area di attraversamento; in caso di incidente, le immagini registrate dall’apparato forniscono elementi per una puntuale analisi della scena da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Come previsto per tutti i dispositivi attivati all’interno del Progetto Sicurezza Milano Metropolitana l’accensione dei due nuovi apparati è accompagnata da una comunicazione geolocalizzata, finalizzata a informare delle finalità dell’intervento e a sensibilizzare i cittadini verso un comportamento più responsabile in strada.